L’edizione da ricordare della Coppa Selva di Fasano, confidenzialmente conosciuta come Fasano- Selva dalle generazioni di tifosi che vi hanno assistito, è in queste ore alle prese con gli ultimi ritocchi, come si conviene a un evento dalla particolare partecipazione popolare. La Selva, nobile creatura dal fascino immutato, nonostante lo scorrere degli anni, è l’oggetto delle attenzioni di una formidabile schiera di piloti, mai così nutrita. L’evento merita una così alta partecipazione: quest’anno la Coppa Selva sarà assegnata per la 50. volta, nell’arco di 61 anni dalla prima edizione del 1946. Record su record. Sono rare le competizioni motoristiche di pari longevità . Così come non tutte vantano un elenco iscritti lungo come quello della “Selva”: alla partenza sulla Statale 172 per Locorotondo si allineeranno 270 vetture, ben oltre il limite di 250 imposto dal regolamento CSAI. Gli organizzatori della Egnathia Corse, diretti da Giuseppe Colucci, hanno infatti chiesto e ottenuto dall’autorità sportiva nazionale la deroga necessaria, per poter ammettere un maggior numero di auto. Ma non è bastato: non è stato comunque possibile accogliere tutte le richieste pervenute dai piloti, visto che queste hanno toccato quota 300. E’ la 50^ FasanoSelva, prima ancora di incominciare, già batte un primo record. I pretendenti della Selva. Da Fasano transita la terza tappa del Campionato Italiano Velocità della Montagna, entrato in pieno svolgimento dopo i precedenti appuntamenti a Erice, in Sicilia, e a Pieve Santo Stefano, in Toscana. Di grande qualità gli iscritti alla Fasano- Selva 2007, a incominciare dalle 30 vetture Prototipo. Tra queste spiccano le Osella PA21/S del trentino Cristian Merli, vincitore allo Spino, e del fiorentino Simone Faggioli, che mette in campo quattro titoli italiani e uno europeo. Alla disputa per il primato non parteciperà il padrone di casa: il campione di Locorotondo (BA) Pasquale Irlando, che avrebbe dovuto portare al debutto una Osella dotata di nuove soluzioni di aerodinamica e telaio, ha annunciato forfeit all’ultimo momento, a causa di ritardi nelle consegne di alcuni particolari meccanici. Antipasto da Formu la 1. In compenso, la presenza delle monoposto sarà degna di una edizione da Giubileo: otto le vetture al via, tra le quali quattro Lola di Formula 3000, la categoria che ha rappresentato l’anticamera della F.1. Il calabrese Rosario Iaquinta (LolaZytek) dovrà difendere il primato provvisorio dal toscano Franco Cinelli (LolaMugen), che nella gara casalinga era stato costretto allo stop. Da palati raffinati anche il contorno di supercar, con sei vetture GT. Tra queste, faranno sfoggio di sè tre Ferrari: la 550 Maranello del campano Piero Nappi, la 360 Challenge del pescarese Santuccione e la F430 del padovano Ragazzi. Spettacolari come sempre saranno inoltre le Turismo, reduci dai campionati internazionali in circuito e appartenenti al gruppo E1 Italia. Insieme a queste, le tante vetture di serie del gruppo N e elaborate del Gruppo A. Selva da VIP . Tradizionale la sfida tra i VIP, affezionati all’evento della Fasano-Selva. Sulle Maxda MX5, allestite dalla Astra Racing sarà sfida tra il Sindaco di Fasano, Vito Ammirabile, il Senatore Nicola Latorre e l’imprenditore Fabio Ghirelli. I comici Uccio De Santis e Umberto Sardella sfideranno gli attori Giorgio Pasotti, Ettore Bassi, Raffaello Balzo e Francesco Vitiello. In veste di padrini saranno presenti Gabriele Cirilli e Pamela Prati. La gara si snoderà lungo i 5.600 metri che dalla Statale 172 per Locorotondo, all’altezza della stazione Agip alle porte di Fasano, salgono fino a viale Toledo, sulla Selva. Per le verifiche, cambia quest’anno la location: appuntamento venerdì alla Selva, alla Casina Municipale e in viale del Leccio. Intanto un’ordinanza siondacale ha disposto la chiusra delle scuole del territorio per sabato 19 maggio, proprio in occasione delle prove della 50^ Fasano-Selva.