Pareggio pirotecnico tra Us Città di Fasano e Copertino: è finita 4-4 (incredibile poker di reti del salentino Pellè). I biancazzurri erano andati sotto di due reti nel primo tempo, con rete dell’1-2 prima del riposo, poi il pareggio e il vantaggio ad inizio secondo tempo. Ma le emozioni non sono di certe finite, con i salentini capaci di accorciare e segnare il definitivo pareggio a tempo scaduto. I biabncazzurri hanno dovuto fare a meno di alcuni elementi importanti come Pistoia, Amato, Francia e Brescia.
La partita. Il Fasano sembra partire bene, evidentemente voglioso di regalare al proprio pubblico il secondo successo casalingo in campionato dopo la vittoria sofferta con l’Ostuni. Dopo 2 minuti è Quaranta a tentare la zampata ravvicinata su cross di Galizia ma il portiere salentino è attento e blocca la sfera. L’illusione di un Fasano padrone del campo svanisce però col passare dei minuti: è il Copertino, infatti, a salire in cattedra con uno scatenato Pellè che al 15’ si rende protagonista di una bella transizione chiusa da un tiro sul quale Lacirignola devia in corner e un minuto dopo sorprende il portiere di casa direttamente su punizione. Il vantaggio ospite non scuote il Fasano, che anzi palesa limiti evidenti nella costruzione di gioco. Ed è proprio da un pasticcio tra Marini e Pace in fase di disimpegno che ancora Pellè recupera palla e viene steso in area da Fumarola. Per l’arbitro Lopez ci sono gli estremi per il calcio di rigore che Pellè trasforma.
Con l’handicap del doppio svantaggio, il mister Laterza opta per la trazione anteriore inserendo Longo al posto di Pugliese. Ed il cambio non tarda a dare i risultati sperati: al 41’ Laguardia sfonda sulla fascia e serve per Longo che solo all’altezza del dischetto non conclude in maniera degna della sua fama. Il portiere Picciotti però gli viene in soccorso facendosi sfilare la sfera sotto il braccio per il 2 a 1 che riapre il match e ridà entusiamo al pubblico. Il forcing finale produce solamente angoli non concretizzati.
Ma è il preludio ad una prima parte di ripresa di pura trance agonistica dei biancazzurri che ribaltano il match già nei primi tre minuti, prima con Laguardia e poi con Amodio. Da manuale l’azione che porta al terzo gol: Longo è inarrestabile sulla sinistra e serve l’accorrente Laguardia sul lato opposto. Picciotti compie una prodezza ma sulla respinta Amodio ha gioco facile nel segnare il gol del vantaggio. Il Fasano, non pago del vantaggio, dilaga. Al 53’ uno scatenato Laguardia centra la traversa e al 60’ è Longo a firmare la sua doppietta personale dopo un’azione sviluppatasi ancora una volta a sinistra.
Qui però comincia un’altra partita: i biancazzurri si adagiano sugli allori del poker e permettono ai salentini di rientrare nel match dopo cinque minuti ancora con un Pellè in stato di grazia, che approfitta di un’incertezza di Mizzi e con un diagonale trafigge Lacirignola. A questo punto affiora l’immaturità del Fasano, incapace sia di affondare il colpo del ko che di congelare la partita. E al 92’ arriva il conto più amaro: Pellè chiude come aveva cominciato, cioè con una punizione che coglie di sopresa Lacirignola il quale non copre adeguatamente il palo. Si chiude così l’incontro con un pirotecnico quattro pari dal forte sapore di rimpianto per i biancazzurri, ora chiamati al pronto riscatto a cominciare dalla prossima trasferta di Grottaglie, da cui si dovrà necessariamente tornare con i primi punti della stagione lontano dal ‘Vito Curlo’.
Risultati 4^ giornata
A. Toma Maglie – Manduria Sport 3-0
Atletico Tricase – Salento Football Leverano 2-1
Brindisi – Ars Et Labor Grottaglie 1-0
Carovigno Calcio – Castellaneta 3-1
Città Di Fasano – Copertino Calcio 4-4
Lizzano 1996 – Ostuni 1945 1-0
Mesagne Calcio 2011 – Città Di Massafra 0-0
Uggiano Calcio – Atletico Aradeo 1-2
Classifica
Tricase 12, Aradeo e Lizzano 9, Brindisi 8, Carovigno e Mesagne 7, Massafra 5, Fasano, Leverano, Uggiano e Manduruia 4, Grottaglie e Maglie 3, Copertino, Castellaneta e Ostuni 2
