Fasano città di presepi: tradizionali, interpretati in chiave moderna, viventi, collezioni; tanti diversi modi per ricordare il natale di nostro Signore gesù Cristo. In questo periodo festivo ogni giorno ne presenteremo uno descrivendolo e raccontando il suo significato artistico, culturale o religioso. Iniziamo il nostro cammino dal presepe vivente di Pezze di Greco, organizzato dall’omonima associazione che fa capo alla parrocchia di Maria SS del Carmine. Da 24 anni a Lama del Trappeto, una contrada suggestiva nella quale lungo una lama sorge un intero villaggio rupestre (grotte scavate nella roccia e abitate sino a mezzo secolo fa da contadini e pastori) prende vita un’operazione culturale importantissima: far rivivere un mondo scomparso. In questi giorni oltre 300 personaggi fanno rivivere mestieri e arti spesso scomparsi, con l’utilizzo di attrezzi originali recuperati e restaurati. Lungo il percorso, entrando nelle varie grotte, è possibile vedere all’opera il casaro, fabbri, arrotini, visionare l’intero ciclo di lavorazione delle olive, dalla raccolta alla molitura nella macina trainata dal mulo alla spremitura nei torchi, si possono vedere le donne intente nelle arti del ricamo, assistere a balli della tradizione contadina e moltissime altre scene, mentre le massaie sono intente alla preparazione dei piatti tipici della tradizione contadina. In questo suggestivo itinerario è inserita la scena della natività : Gesù, dunque, nasce nella vita dei contadini. Varcare la soglia di lama del trappeto è come fare un viaggio nel tempo: ci si immerge nel modo di vivere dei nostri avi, Il presepe puಠessere visitato nei giorni 26 e 27 dicembre 2010 e il 1-2-5-6gennaio 2011 dalle ore 16,00 alle ore 21,00
