Cosa avvenne in via Fani a Roma in quei pochi minuti della mattinata del 16 marzo 1978 quando il commando terroristico rapì l’onorevole Moro dopo aver sterminato i 5 uomini di scorta, tra cui il vice brigadiere di Polizia il fasanese Francesco Zizzi? Un libro pubblicato proprio in questi giorni, alla vigilia del 32° anniversario dell’eccidio, cerca di rileggere cosa avvenne quel giorno; “Via Fani ore 9,02″ è il titolo del volume edito da Nutrimenti e scritto a quattro mani da Romano Bianco e Manlio Castronuovo nel quale, per la prima volta, dell’agguato all’On. Moro ne parlano contemporaneamente 34 testimoni oculari . Un libro che racconta la storia così com’è stata vissuta da quelle persone che, in qualche modo, incrociassero le loro vite con quelle dei terroristi. Castronuovo, scrittore e saggista si è già occupato del caso Moro. Romano Bianco, giornalista, è al suo primo libro e si è interessato del rapimento Moro sin da ragazzo, colpito dalla vicenda e del destino toccato al suo concittadino Francesco Zizzi. Nel volume gli autori mettono a confronto i resoconti dei testimoni, costruiscono un puzzle nel quale la stessa è esaminata da diversi punti di vista, focalizzando l’attenzione su particolari e punti rimasti poco chiari nelle carte ufficiali Un libro avvincente, arricchito di ricostruzioni e carte stradali con gli itinerari, la posizione dei componenti del commando che cerca di non far solo immaginare i luoghi, proponendo ipotesi circostanziate costruite sulle dichiarazioni dei testimoni. Insomma, un’inchiesta che mette in evidenza particolari inediti e che si avvale di una ricchissima documentazione.