Accusati in concorso di tentata rapina e di danneggiamento seguito da incendio, due giovani di 21 e 22 anni di Polignano a Mare, sono stati arrestati nella serata di lunedì dai Carabinieri della locale Stazione e dai colleghi della Compagnia di Monopoli. Vittima un 45enne di Fasano, il quale, mentre transitava a bordo della sua autovettura nella contrada polignanese Ripagnola, veniva avvicinato e fermato da due giovani a bordo di una Peugeot 1007, i quali gli chiedevano del denaro. La risposta negativa ricevuta dall’uomo provocava una violenta reazione dei due, che lo scaraventarono fuori dall’auto e gli sferravano una serie di pugni al volto, oltre a prendere a calci anche il veicolo. Vistosi in serio pericolo, la vittima abbandonava il mezzo e fuggiva lontano, per poi chiedere aiuto, telefonando al 112. Ricevuta la segnalazione, la Centrale Operativa faceva convergere immediatamente una pattuglia nel luogo indicato, che prestava soccorso al malcapitato. Unitamente a quest’ultimo, i carabinieri si recavano sul luogo del pestaggio e constatavano che l’autovettura abbandonata dalla vittima era completamente avvolta dalle fiamme, ormai danneggiata irreparabilmente. La pronta battuta attuata dai militari nelle campagne circostanti, coadiuvati da altre pattuglie nel frattempo attivate, grazie anche indicazioni dettagliate fornite dalla vittima, tra cui il numero di targa dell’auto degli aggressori, consentiva in breve tempo il rintraccio e l’arresto dei responsabili, tra l’altro riconosciuti dalla stessa vittima. Il 45enne fasanese accompagnato presso il locale pronto soccorso, se la caverà in 20 giorni a causa delle lesioni riportate al volto.