Palazzo dei congressi a Selva di Fasano. Momento-clou l’intervista allo storico liutaio Francesco Cavallo, 87 anni e ancora appassionato realizzatore di violini.

Venerdì 26 agosto alle ore 18.30 nel Palazzo dei congressi, a Selva di Fasano, si terranno due laboratori didattici aperti gratuitamente a quanti volessero cimentarsi con la manualità; il primo sarà dedicato a “Le mani in pasta”, laboratorio di pasta fresca con Palmina Cannone e Pasquina Calandrella, mentre il secondo sarà “Fantasie d’intrecci” con l’artigiana Adele Galiulo; ai laboratori seguirà alle ore 20 il concerto del trio Antonio Sasso (fisarmonica), Pasquale Valente (chitarra), Gino Guarini (chitarra) su musiche e canzoni popolari; domani, invece, giovedì 25 agosto, la serata alle ore 20 condotta da Martino Grassi, e con la presenza dell’assessore comunale alle Attività produttive Luana Amati, prevederà l’intervista dal vivo allo storico artigiano (liutaio) Francesco Cavallo, 87 anni, ancora appassionato cesellatore ed intagliatore di violini nel suo laboratorio fasanese di via Tevere. Un laboratorio particolare che viene visitato anche dai turisti, spinti dalla curiosità dell’allestimento della bottega artigiana con decine e decine di piccoli e grandi attrezzi (alcuni antichi) appesi alle mura come fossero quadri. Cavallo imparò l’arte della liuteria in una scuola di Lucerna, in Svizzera, e da 52 anni, ininterrottamente, realizza violini in legno d’acero (per il fondo, le fasce ed il manico) e in legno d’abete (per la parte superiore). Il legno, gli archetti e le corde sono ordinati dal liutaio fasanese ad un’azienda di Cremona, terra-madre dell’arte della liuteria in Italia. Nel 2013 Cavallo ha donato al Comune un violino appositamente realizzato, come suo personale omaggio alla città: lo strumento fa bella mostra di sé nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale.

Durante la serata, inoltre, verranno proiettati video dedicati ai nuovi artigiani, ossia ai giovani che credono nell’artigianato e, in certi casi innovandolo, hanno puntato su quest’attività lavorativa e si tratta di Nicola Putignano (fucili da pesca in legno), Diego Ferrara (tappezzeria), Donato Cisternino (calzoleria), Giuseppe Laneve (sala da barbiere nella frazione di Montalbano), Angelo Cincavalli (laboratorio d’arrotino). Tra una proiezione di video e l’altra si esibirà dal vivo la giovane cantante Maria Teresa Amato e si terrà una conferenza con Anna Schena (consulente manageriale) sulle opportunità di finanziamenti regionali, nazionali ed europei destinati alle attività artigiane.

Tutte le iniziative del 25 e del 26 agosto rientrano nella “Mostra dell’Artigianato Fasanese” attualmente in corso nel Palazzo dei congressi, a Selva di Fasano, organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione “Nuova Artigianfaso”: la rassegna è visitabile dalle ore 18 alle 23, mentre sabato e domenica (27 e 28 agosto) sarà visitabile anche al mattino dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle ore 24.

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